TIM e Pietro Labriola

TIM: nuove assunzioni nel contratto di espansione 2022-2024 firmato con i sindacati

TIM ha sottoscritto nei giorni scorsi presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il contratto di espansione 2022-2024 con le rappresentanze sindacali di categoria. L’accordo è valido sia per la capogruppo TIM che per le controllate Olivetti, Sparkle, Noovle e Telecontact Center.

Obiettivo del contratto di espansione di TIM è sostenere il processo di trasformazione aziendale e il rinnovamento delle competenze tecniche e professionali dei dipendenti. Per questo motivo si parla di nuove assunzioni, formazione specifica e riqualificazione di una parte del personale già in organico.

L’intesa con i sindacati di categoria avrà una durata compresa tra il 10 agosto 2022 e il 29 febbraio 2024 e prevede i seguenti quattro punti fondamentali:

  • Un progetto di formazione e riqualificazione, con coinvolgimento di circa 30.000 lavoratori;
  • Riduzioni dell’orario di lavoro, per circa 30.000 lavoratori, articolate su tre distinte percentuali (10%, 15% e 25%), differenziate per ambiti organizzativi;
  • Un piano complessivo di accompagnamento volontario alla pensione, riferito a 2.200 lavoratori, che si troveranno, entro il 30 novembre 2023, a non più di 60 mesi dalla prima decorrenza utile al trattamento pensionistico. Inoltre, per coloro che usciranno dall’azienda nel 2023 è prevista, fino al momento dell’uscita, una riduzione oraria fino al 100% dell’orario di lavoro (c.d. “pre-scivolo”);
  • Un programma di assunzioni complessivo per specifici profili professionali compatibili con il piano di Trasformazione, a partire dal secondo semestre 2022.

Il piano di accompagnamento inserito da TIM nell’accordo con i sindacati segue l’accordo sottoscritto lo scorso 7 giugno per favorire l’esodo volontario di un massimo di 1.200 lavoratori.

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