5G TIM, Vodafone e Iliad

TIM, Vodafone e Iliad: la frequenza 700 MHz disponibile per le reti 5G

TIM, Vodafone e Iliad possono contare da alcune ore sulla frequenza in banda 700 MHz, anche conosciuta come banda N28, che sarà utilizzata dai tre operatori per il potenziamento delle rispettive reti 5G.

La frequenza 700 MHz è stata utilizzata per tanti anni dalle emittenti televisive, che fino a poco tempo fa vi trasmettevano dei multiplex con alcuni canali del digitale terrestre. Lo spostamento delle trasmissioni televisive verso le bande di frequenze al di sotto dei 700 MHz voluto dalle Autorità si è concretizzato nel cosiddetto processo di “refarming“, quel percorso partito lo scorso novembre che ha interessato gradualmente una dopo l’altra tutte le regioni e le province italiane nel corso degli ultimi mesi.

Il piano di “refarming” prevedeva che le TV lasciassero la banda N28 entro e non oltre il 30 giugno 2022, data-limite peraltro perfettamente rispettata. Per questo motivo, con l’arrivo di luglio la frequenza lasciata libera è andata a disposizione degli operatori di telecomunicazioni che se ne aggiudicarono i diritti d’uso nell’asta del MISE tenutasi nel 2018.

A prevalere all’epoca furono TIM, Vodafone e Iliad, con quest’ultima che si aggiudicò per 676.472.792 euro il lotto riservato ai nuovi entranti nel mercato (Iliad ha debuttato in Italia proprio quattro anni fa) corrispondente alla porzione di spettro di 10 MHz FDD.

A Vodafone andarono invece due lotti generici sempre in banda N28 per un totale di 10 MHz FDD per la cifra complessiva di 683.236.396 euro, mentre TIM fece suoi gli altri due lotti generici rimanenti sempre per un totale di 10 MHz FDD e un importo di 680.200.000.

Il principale motivo d’interesse della frequenza 700 MHz è la sua capacità di consentire agli operatori una copertura 5G più efficiente e stabile, dato che tale banda è indicata per raggiungere anche gli interni degli edifici grazie alla sua capacità di attraversare meglio gli ostacoli rispetto alle altre frequenze usate per le reti mobili di nuova generazione.

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