FiberCop

Il progetto FiberCop riceve il via libera dell’AGCM, TIM soddisfatta

TIM ha espresso comprensibile soddisfazione in seguito al via libera ricevuto dall’AGCM, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, per la questione dell’accesso alla rete FiberCop e dei piani di co-investimento per l’ampliamento della suddetta rete.

L’organismo Antitrust ha infatti ritenuto sufficienti gli impegni presi da TIM, Fastweb, Tiscali e KKR (i soci di FiberCop) per garantire la concorrenza nel mercato delle telecomunicazioni riguardo all’utilizzo dell’infrastruttura di FiberCop da parte degli operatori terzi.

TIM, azionista di controllo di FiberCop, ha emesso un comunicato in seguito al pronunciamento favorevole arrivato dall’AGCM. Nella nota l’operatore afferma:

TIM esprime soddisfazione in merito alla decisione AGCM che ha approvato gli impegni relativi alla cooperazione tra TIM, KKR e Fastweb per la costruzione della rete in fibra sul territorio nazionale attraverso la costituzione della società FiberCop, che ha già acquisito l’interesse di diversi operatori sul mercato.

La decisione di AGCM conferma infatti l’efficacia del progetto promosso da TIM che sta imprimendo un’accelerazione nello sviluppo di infrastrutture di rete di ultima generazione, a beneficio della digitalizzazione dell’intero Paese.

Gli impegni assunti da TIM e dagli altri azionisti di FiberCop si basano essenzialmente su due punti fondamentali. Il primo consiste nel favorire l’accesso alla rete da parte degli operatori alternativi riducendo costi e barriere, mentre il secondo punto prevede maggiore trasparenza e una certa flessibilità nei confronti di quegli operatori che volessero investire sullo sviluppo della rete in fibra ottica di FiberCop.

TIM offrirà inoltre la fibra spenta in rete primaria per favorire l’infrastrutturazione degli OLO, riducendo gli investimenti necessari e velocizzando i tempi di attuazione.

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