Open Fiber ha comunicato l’apertura di otto nuovi cantieri in Lombardia per la realizzazione della rete FTTH rientrante nel Piano Italia a 1 Giga, ovvero il progetto di digitalizzazione finanziato con i fondi del PNRR con lo scopo di coprire con reti di almeno 300 Megabit al secondo le aree grigie del Paese.
La fibra ottica di Open Fiber promette però prestazioni superiori alla soglia minima prevista dal Piano. L’infrastruttura FTTH su tecnologia GPON assicura infatti servizi connettività di almeno 1 Gigabit al secondo in download e abilita l’accesso per aziende e privati a tutti i servizi digitali più evoluti.
Ricordiamo che Open Fiber si è aggiudicata lo scorso anno 8 dei 15 lotti messi in gara da Infratel Italia, per un finanziamento totale di 1,8 miliardi di euro necessario a coprire 3,9 milioni di unità residenziali in 3.881 comuni di 9 regioni italiane. Il resto dei lotti è invece andato a TIM e FiberCop.
In dettaglio, ad Open Fiber sono andate Puglia, Toscana, Lazio, Sicilia, Emilia-Romagna, Campania, Friuli-Venezia Giulia e Lombardia. Saranno invece coperte da TIM e FiberCop Abruzzo, Molise, Marche, Umbria, Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Calabria, Basilicata e le Provincie autonome di Trento e Bolzano.