Lo spettacolo della natura e il brivido del rischio sono protagonisti assoluti di “L’alpinista – Sogni in vetta“, il documentario in onda stasera su Sky Nature che racconta le imprese di Marc-André Leclerc, un giovane alpinista canadese salito alla ribalta delle cronache per la scelta di arrampicarsi da solo, senza corda e senza telecamere sulle più remoti pareti alpine.
La sfida in solitaria con la montagna caratterizza infatti le avventure di Leclerc, uno sportivo che preferisce rimanere lontano dai riflettori a dispetto della popolarità e dell’attenzione dei media per le sue imprese.
I registi Peter Mortimer e Nick Rosen hanno seguito per due anni Marc-André Leclerc durante le sue scalate in solitaria, tutte effettuate con l’aiuto di solamente due ramponi da ghiaccio e senza telecamere o smartphone che potessero consentire al mondo di testimoniare le sue imprese.
Un approccio unico all’alpinismo che nel documentario viene ricostruito con pazienza cercando di scoprire anche il personaggio Leclerc, atleta forse più unico che raro in un mondo in cui predomina sempre più spesso la smania di protagonismo e la voglia di essere al centro dell’attenzione.
“L’alpinista – Sogni in vetta” sarà trasmesso stasera in prima visione su Sky Nature alle 21.15, ma sarà disponibile anche on-demand e in streaming su Now.