WINDTRE

WINDTRE: nuova rimodulazione per alcune offerte mobili dal 16 marzo con introduzione della clausola ISTAT

Nuova rimodulazione in vista per WINDTRE. L’operatore ha comunicato infatti in questi giorni l’arrivo dell’ennesimo aumento di 2 euro al mese per alcune offerte mobili prepagate a partire dal 16 marzo 2023.

La comunicazione ufficiale del ritocco verso l’alto dei prezzi è avvenuta in questi giorni tramite la sezione “WINDTRE Informa” del sito windtre.it, dov’è stata pubblicata l’informativa con cui si conferma la nuova rimodulazione che arriva dopo quelle dei mesi scorsi, tra cui la più recente entrata in vigore lo scorso 13 gennaio.

L’aumento di 2 euro al mese riguarda alcune offerte mobili WINDTRE non meglio specificate. Com’è prassi, i clienti coinvolti saranno avvisati in questi giorni via SMS e si vedranno proporre un incremento del traffico dati incluso nelle tariffe variabile da un minimo di 30 GIGA fino a GIGA Illimitati alla massima velocità disponibile.

L’aumento dei giga non sarà però automatico, ma dovrà essere espressamente richiesto dal cliente mediante l’invio di un SMS gratuito al numero 43143 con il testo “PLUS” entro 3 giorni dalla ricezione del messaggio con cui WINDTRE annuncia l’aumento del canone tariffario.

Se l’utente deciderà di richiedere il traffico dati aggiuntivo, i giga in più saranno aggiunti al suo bundle fin dal 16 febbraio, mentre l’aumento del costo dell’offerta sarà in vigore per tutti i rinnovi successivi al15 marzo. Come consuetudine, l’operatore motiva la rimodulazione citando il miglioramento della rete.

Nell’informativa si legge:

WINDTRE investe di continuo nel miglioramento della propria Rete Top Quality con l’obiettivo di offrire ai clienti una connessione sempre più affidabile e veloce. Per questa ragione e per esigenze di mercato, alcune offerte saranno modificate come segue.

I clienti che non vorranno accettare le nuove condizioni economiche potranno avvalersi del diritto di recesso, come previsto dall’art. 98-septies decies, comma 5 del Codice europeo delle Comunicazioni elettroniche (ex art. 70, comma 4 del D. Lgs. 259/03).

C’è quindi la possibilità di chiedere la disattivazione della linea o il passaggio ad un altro operatore senza pagare penalicosti di disattivazione a patto che la richiesta sarà inviata a WINDTRE entro 60 giorni dalla comunicazione via SMS.

Per avvalersi del diritto è sufficiente inviare una comunicazione con causale di recesso riportante l’indicazione “modifica delle condizioni contrattuali” tramite uno dei seguenti canali:

  • Lettera raccomandata A/R all’indirizzo Wind Tre S.p.A. CD MILANO RECAPITO BAGGIO Casella Postale 159 20152 MILANO MI;
  • Inviando una PEC all’indirizzo servizioclienti159@pec.windtre.it;
  • Tramite l’Area Clienti del sito windtre.it;
  • Presso un negozio WINDTRE;
  • Chiamando il servizio clienti al numero 159 per acquisire la richiesta accertando la propria identità.

Va fatto notare infine ai clienti interessati che il cambiamento delle condizioni contrattuali apportato da WINDTRE non incide solamente sul canone mensile delle offerte, ma comporta anche l’introduzione della cosiddetta “Clausola ISTAT“, ovvero la discussa clausola che da gennaio 2024 consentirà a WINDTRE di aumentare annualmente i prezzi delle tariffe seguendo l’andamento dell’indice dell’inflazione ISTAT.

Gli aumenti saranno automatici e consisteranno in una crescita del prezzo di almeno il 5% su base annua. Nel caso l’indice ISTAT dovesse indicare una crescita superiore al 5%, WINDTRE applicherà ovviamente la percentuale più alta seguendo così l’andamento dell’inflazione.

In nessun caso è previsto per i clienti di avvalersi del diritto di recesso in quanto trattasi di clausola con aumento automatico già accettata in fase di stipula del contratto o di accettazione di nuove condizioni come quelle proposte con la rimodulazione del prossimo 16 marzo.

Commenta