Vigonza

FiberCop: a Vigonza arriva la copertura in fibra ottica

FiberCop annuncia la copertura in fibra ottica di Vigonza, comune in provincia di Padova in cui sono state già collegate alla rete FTTH di TIM le prime 3.000 unità immobiliari, che possono fin da subito disporre di connessioni fisse fino a 10 Gigabit al secondo.

Il progetto per Vigonza prevede la copertura di un totale di 5.500 edifici tra case private, scuole, uffici e strutture turistiche. La cittadina veneta è stata inserita infatti nel programma nazionale di FiberCop che si pone l’obiettivo di raggiungere con la fibra ottica le aree nere e grigie del Paese secondo il modello del co-investimento.

Proprio in termini di risorse economiche, TIM fa sapere che a Vigonza prevede di riservare circa 2,8 milioni di euro operando in sinergia con l’Amministrazione comunale. Franco Tiziani, Responsabile Field Operations Line Veneto di TIM, ha dichiarato:

Grazie agli ingenti investimenti fatti da TIM e alla proficua collaborazione con l’Amministrazione comunale, Vigonza rientra in un ambizioso progetto che si propone di realizzare su tutto il territorio nazionale una rete interamente in fibra. Si tratta di un’infrastruttura in grado di erogare volumi di traffico sempre maggiori e con una qualità elevatissima che consentirà a Vigonza di fare un passo importante sulla strada dell’innovazione. A beneficiarne saranno le imprese locali che avranno accesso a tutti i servizi digitali necessari allo sviluppo del proprio business e i Cittadini per i quali disporre di collegamenti ultraveloci è un aspetto fondamentale per migliorare la qualità della vita.

La nuova rete ultraveloce permetterà ai cittadini e alle aziende di fruire al meglio del trasferimento di file, dei servizi streaming, del cloud gaming, della didattica e del lavoro a distanza, della gestione di videocamere e sensori da remoto, nonché dei servizi di realtà virtuale.

Ricordiamo che Vigonza è al momento coperta da TIM tramite la sua rete FTTC, ovvero in fibra misto rame, che assicura velocità nominali fino a 200 Megabit al secondo a 8.300 unità immobiliari.

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