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DAZN: rimborsi automatici pari al 50% dell’abbonamento per i recenti disservizi

DAZN attiverà dei rimborsi automatici per i clienti che hanno subito disagi a causa dei disservizi avvenuti sabato e domenica scorsi, ovvero in occasione della 1ª giornata della Serie A 2022/2023.

La decisione arriva dopo l’incontro che DAZN ha avuto con il MISE, l’AGCOM, la Lega Serie A e il sottosegretario allo sport Valentina Vezzali. Un confronto costruttivo, secondo il comunicato stampa ufficiale, in cui DAZN ha messo in chiaro la natura “straordinaria e non prevedibile” del disservizio che lo scorso weekend ha impedito ad un numero non precisato di clienti di accedere allo streaming delle partite.

Gli indennizzi saranno avviati da martedì prossimo e saranno erogati al massimo entro due settimane. DAZN ha previsto un rimborso fino al 50% del canone mensile dell’abbonamento pagato dal cliente, più precisamente un 25% per i disservizi in generale e un ulteriore 25%, pari alla visione di una giornata di Serie A, per la straordinarietà dell’evento.

Spiega il comunicato della stessa DAZN:

La misura dell’indennizzo, in conformità a quanto previsto dalla delibera AGCOM, sarà pari al 25% del canone mensile pagato da ciascun cliente secondo il proprio profilo di abbonamento e, proprio in ragione della straordinarietà dell’evento, di un ulteriore 25%, pari alla fruizione gratuita di una giornata di campionato.

La modalità di riconoscimento dell’indennizzo sarà attivata in via diretta da DAZN senza che l’utente debba fornire alcuna documentazione o richiesta e, quindi, in temporanea e parziale deroga, sicuramente migliorativa, rispetto a quanto stabilito dalle regole vigenti e sarà necessariamente diversa a seconda della tipologia di cliente (diretto, indiretto, gift card).

I clienti interessati dai disservizi riceveranno la somma pari a metà del canone mensile direttamente sulla carta di credito utilizzata per abilitare la visione. Quanti hanno sottoscritto il servizio mediante prepagata, abbonamento indiretto o altri metodi alternativi riceveranno invece un voucher dello stesso valore dell’indennizo previsto per il proprio piano di abbonamento.

Da notare che si tratterà di una procedura automatica, per cui agli utenti non è richiesta alcuna azione come moduli da compilare o richieste formali di risarcimento da inviare. DAZN aggiunge che ciascun cliente riceverà una comunicazione con la conferma del rimborso all’indirizzo email associato al proprio account.

A margine della riunione tra le parti, il Presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, ha dichiarato:

Ringrazio la Sottosegretaria Vezzali per aver convocato questo incontro, nel corso del quale Dazn ha fornito le più ampie rassicurazioni rispetto alla qualità del servizio. Bene anche il rimborso diretto di due giornate ai tifosi che non hanno potuto vedere la propria squadra sabato 13 e domenica 14 agosto. Ora ci aspettiamo un servizio sempre migliore e sempre più attento al nostro pubblico. La Serie A vigilerà sempre su questo e resta pronta a intervenire con ogni mezzo a tutela del nostro campionato.

Si chiude così senza grosse conseguenze per DAZN il disservizio che ha impedito ad un numero imprecisato di appassionati di seguire in diretta parte degli incontri di Serie A della scorsa giornata.

In questo contesto è chiaro che il rimborso è il minimo che DAZN possa fare ed è quello che effettivamente l’azienda garantisce senza grossi problemi. Tuttavia, è lecito pensare che gli appassionati preferirebbero di gran lunga poter contare su un servizio affidabile e di qualità anziché continuare a subire periodicamente dei disagi per poi vedersi riconosciuto un indennizzo che sa tanto di “contentino”, soprattutto considerando la reiterazione di questi episodi che in cinque anni di presenza sul mercato italiano (il suo debutto risale al 2018) DAZN non è ancora riuscita ad eliminare.

Alla fine, ai clienti basterebbe semplicemente fruire senza patemi del servizio per cui pagano: una condizione che dovrebbe essere la normalità, ma che nell’era del calcio in streaming sembra essere diventata una chimera impossibile da irraggiungere.

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