Antenne 5G

Piano Italia 5G: ad Inwit oltre 345 milioni di euro per le aree a fallimento di mercato

Inwit, insieme a TIM e Vodafone, si è aggiudicata il bando di gara per la realizzazione delle reti 5G nelle aree a fallimento di mercato di diverse regioni del Paese per cui sarà erogato un contributo pubblico di 345.716.657 euro.

L’ufficialità dell’assegnazione ad Inwit in costituendo RTI (Raggruppamento Temporaneo di Imprese) del bando è arrivata da Infratel Italia, che ha spiegato come quella dell’operatore delle torri controllato da TIM e Vodafone sia stata l’unica offerta arrivata per il progetto in questione.

Il bando Infratel ha diviso l’Italia in sei lotti così composti con relativo contributo:

  • Lotto 1 con Lazio, Piemonte e Valle d’Aosta per un contributo complessivo di 54.654.369 euro;
  • Lotto 2 con Liguria, Sicilia e Toscana per un contributo complessivo di 62.574.055 euro;
  • Lotto 3 con Lombardia, Sardegna, provincia autonoma di Bolzano e provincia autonoma di Trento per un contributo complessivo di 60.375.884 euro;
  • Lotto 4 con Friuli-Venezia Giulia, Umbria e Veneto per un contributo complessivo di 55.908.954 euro;
  • Lotto 5 con Calabria, Emilia Romagna e Marche per un contributo complessivo di 55.673.475 euro;
  • Lotto 6 con Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Puglia per un contributo complessivo di 56.529.920 euro.

Il Piano Italia 5G del PNRR dovrà essere completato entro il 30 giugno 2026 e prevede la realizzazione di nuove infrastrutture di rete mobile che includono componenti attive, passive e rilegamenti in fibra ottica dei siti radiomobili (le antenne per la telefonia).

Ogni sito 5G dovrà garantire una velocità d’accesso di almeno 150 Megabit al secondo in download e 30 Megabit al secondo in upload. Il criterio tenuto in considerazione per l’assegnazione del bando è stato unicamente quello dell’offerta economica più vantaggiosa.

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